Perché agli Elohim piaceva l'odore di carne bruciata?

L'articolo di Universo7p.it getta luce su una curiosità intrigante: il presunto apprezzamento degli Elohim, figure bibliche, per l'odore di carne bruciata. Secondo alcune interpretazioni, gli Elohim, descritti nel testo sacro, non sarebbero entità spirituali ma esseri concreti che ci hanno creato a loro immagine e somiglianza.

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L'interpretazione di Mauro Biglino

Mauro Biglino, traduttore della Bibbia, sostiene che una lettura letterale del testo rivela aspetti sorprendenti. Gli Elohim, secondo questa visione, sarebbero esseri fisici con esigenze specifiche, diversamente dalla tradizione religiosa che li considera un unico Dio spirituale.

Il Fascino degli Aromi

Nella Bibbia si descrivono rituali dove gli uomini erano invitati a bruciare carni per produrre aromi gradevoli agli Elohim. Questi odori, tra cui l'odore di carne bruciata, avevano un significato particolare. Alcuni interpretano questi rituali come simboli dell'anima che raggiunge Dio, mentre altri vi vedono un significato più pratico e terreno.

Il Legame con lo Spazio

L'articolo fa un collegamento sorprendente con le esperienze degli astronauti NASA. Durante le passeggiate spaziali, alcuni hanno riferito di sentire odori simili a carne alla griglia o bruciata, dovuti agli idrocarburi policiclici aromatici (Ipa) presenti nello spazio. Questo potrebbe suggerire che gli Elohim, viaggiando nello spazio, cercavano odori familiari che ricordassero lo spazio stesso.

Una Nuova Prospettiva sugli Elohim

In conclusione, l'articolo propone una visione degli Elohim come esseri spaziali, con esigenze e percezioni sensoriali simili a quelle degli esseri umani. Questa interpretazione si distacca dalle tradizionali visioni teologiche, offrendo una prospettiva più materialista e connessa al fenomeno UFO e alla vita extraterrestre.